2/28/20

Diario Di Una Cassiera Disagiata #10


Il panico.

Il panico rende i Clienti più dementi e decerebrati del solito.
È un po’ come se fosse il sottocosto 2.0, dove, per la carta igenica a soli 0.99 cent, sarebbero capaci di vendersi anche un rene al mercato nero, pur di accaparrarsene il più alto numero possibile.
Bene, sappiate che durante le ondate di panico, come quella che si è scatenata in questi giorni, i Disagiati, sentendo la loro dispensa (in realtà stracolma) che piange la notte, si fiondano a comprare come se un’orda di zombie sbavanti potesse sbarragli la strada da un momento all’altro.
Peccato che, per una cassiera, gli zombie siete voi.
Li vedi fiondarsi in negozio come se avessero un razzo piazzato in un punto molto strategico del corpo, e vestiti con tute Hazmat, perché sia mai qualcuno avesse la malaugurata idea anche solo di respirare nella loro direzione.
Hanno gli occhi spiritati senza però aver assunto stupefacenti, e comprano anche l’intonaco che riescono a staccare con un picchetto dai muri.
E si lamentano.





‘ signorina ma manca lo zucchero? ’
‘signorina, i biscotti vi ri arrivano? ’
‘ signorina, ma l’amuchina? ‘
‘Signorina, lo zafferano? ‘


...Ma ci avete cagato i cocomeriiiii!!!!!!!!

Si portano via anche la sedia su cui sei seduta e poi si lamentano che non c’è più nulla??
Dopo 300 euro di spesa??
Ma quale malattia degenerativa ti sta disintegrando il cervello a tua insaputa??
Credete che ci divertiamo a non riuscire neanche a caricare la roba, perché te la strappano dalle mani, manco stessi posizionando sullo scaffale la prima copia mai stampata di Harry Potter e La Pietra Filosofale?!
Credete che siamo felici di dirvi che non ci avete lasciato neanche il fiato per spiegarvi che razza di animali mitologici malformati siete?!
Credete che sia facile riuscire a smaltire in cassa, una coda pari a quella della Salerno – Reggio Calabria nella prima settimana di Agosto?!
Ebbene la risposta è no!
Per cui, prima di farvi venire un’attacco di panico perché vi manca la farina, aprite la dispensa.
Prima di entrare, urlando ‘L’amuchina’, cominciate a lavarvi di più e vedrete che ne avrete poco di bisogno.
Prima di svaligiarci, depredarci, sfinirci, molestarci, stressarci, e potrei andare avanti all’infinito, fate un bel respiro, informatevi bene, analizzate la situazione, e, per l’amor del cielo, prendete uno Xananx!!!!!!



Al prossimo appuntamento…se non decidono di comprarsi anche a me…  

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“Ultimamente erano successe tante di quelle cose strane che Alice aveva cominciato
a credere
che di impossibile non ci fosse quasi più nulla.”
Cit. Alice In Wonderland <3