Buongiorno a tutti cari
Nessuno!
E ben trovati con un nuovo
appuntamento con i libri!
Oggi volevo parlarvi di un
libro che fa parte di una trilogia che ha spopolato un sacco, un romance uscito
da quel gran forno di cervelli che è Wattpad.
Un Romance davvero intrigante e affascinante, basato molto sui miti greci.
Si tratta di “Game of Gods –
Discesa agli Inferi” di Hazel Riley, edito dalla Sperling & Kupfer.
Titolo: Game of Gods – Discesa agli Inferi Autore: Hazel Riley Casa Editrice: Sperling & Kupfer Prezzo: 17,90 Pagine: 528 |
Trama:
“Ricchi
sfondati e dotati di un’intelligenza superiore, i fratelli Lively, ovvero
Hades, Apollo, Hermes, Aphrodite e Athena, sono i personaggi chiave della scena
pubblica di Yale.
Nessuno osa
avvicinarli, ma tutti li conoscono e li osservano con reverenza da lontano.
Ogni venerdì sera, organizzano quelli che sono
diventati famosi come i Giochi degli Dèi, in cui all'avversario non si riserva
nessuna pietà.
Batterli è decisamente impossibile.
Quando Haven arriva al campus come matricola, rimane
affascinata da loro e i loro giochi, anche se un po' impaurita, finché Hades si
accorge di lei...
L'amore che scoppia tra i due è irrefrenabile, ma si
rivela ben presto una vera e propria discesa all'Inferno, piena di ostacoli e
trabocchetti.
I giochi a Yale sono solo una minuscola parte di
quello che nascondono i Lively.
La posta in palio è alta e Haven ancora non sa che la
pedina principale della partita è proprio lei.”
***
Un romanzo che mi ha decisamente colpita.
Oltre ad attrarre il lettore
nell’approfondire l’argomento miti greci, che costellano il libro e si
collegano alla trama in maniera magistrale, riesce a catturare l’attenzione sin
dalle primissime pagine, rendendo la lettura costantemente affascinante e coinvolgente,
tanto da impedire al lettore di poggiare il libro fino alla fine.
Ogni capitolo ha un nuovo
avvenimento, non ci sono mai riempitivi o momenti di stasi, solo un crescendo
di attimi che si susseguono a perdifiato, e ti lasciano decisamente a bocca
aperta.
Ma andiamo a scoprire i
rostri personaggi!
La nostra protagonista,
Haven, è sempre stata protetta da suo fratello maggiore Newt, ed una volta
arrivata a Yale con una borsa di studio, esattamente come lui, le cose non
cambieranno molto, visto che Newt la introdurrà subito nella sua cerchia di amici, e cercherà di proteggerla in tutti i modi che conosce.
cambieranno molto, visto che Newt la introdurrà subito nella sua cerchia di amici, e cercherà di proteggerla in tutti i modi che conosce.
Oltre ad avere una grande
intelligenza, ed una fortuna sfacciata, la rossa Haven viene addirittura
additata dal fratello come “Ludopatica” per la sua ossessione per i giochi,
nonostante non ci sia di mezzo il denaro.
Per cui, il venire a
conoscenza della famiglia Lively, per lei è come avere sotto il naso un buffet
pieno di dolciumi per un diabetico.
E nonostante Newt e le sue
raccomandazioni di stare lontana dagli affascinanti quanto pericolosi fratelli,
la nostra Haven seguirà i suoi impulsi, finendo per partecipare ai famosi
“Giochi degli Déi” anche se solo per la serata d’apertura, attirando così
subito l’attenzione della famigerata famiglia, e inimicandosi subito Athena, la
più spietata dei cinque.
Perché Haven e Hades Lively
si sono già incontrati.
Un primo incontro disastroso
per Haven, ma non per Hades, che rimane subito affascinato da quella ragazza
con gli occhi di due colori diversi ed una curiosità genuina ed esagerata.
Emozioni che raramente ha
incontrato, ma che scatenano nel ragazzo un’attrazione anomala verso quella
matricola che si è insediata nella loro vita, e che cerca in tutti i modi di
attirare la sua attenzione, pur di partecipare di nuovo ai loro giochi.
Ma la vicinanza comincia ad
essere un problema, quando l’attrazione tra i due diventa palpabile dopo la
festa di Halloween, ma non riescono comunque a starsi lontano.
L’invito poi tanto desiderato
ad uno dei giochi dei fratelli segnerà la svolta nel loro
rapporto, portandoli a dover stare ancora a più stretto contatto, e la scintilla accesa poco prima, diventerà un falò, impossibile da evitare.
rapporto, portandoli a dover stare ancora a più stretto contatto, e la scintilla accesa poco prima, diventerà un falò, impossibile da evitare.
Quello che ho amato
particolarmente di questo libro è che non abbiamo la solita protagonista
piagnucolante e piena di fisse mentali, ma troviamo una ragazza dalla lingua
tagliente, curiosa come poco, e incurante del pericolo e scura delle proprie
scelte.
Un’eroina che non si fa
mettere i piedi in testa o intimidire da nessuno, e questo è già un gran motivo
per affezionarsi a Haven.
Anche se la sua testa calda a
volte fa più ridere che altro, specialmente quando si scontra con il nostro
Hades, i cui litigi sono quasi all’ordine del giorno.
Hades è invece il classico
bello e dannato, che si nasconde dietro un’apparenza da duro quando in realtà
nasconde un lato sensibile.
Ma se questo può essere
considerato un Cliché, la sua gelosia e possessività lo rendono
accattivante e seducente, proprio grazie al suo essere incline a dimostrarla in maniera bizzarra.
accattivante e seducente, proprio grazie al suo essere incline a dimostrarla in maniera bizzarra.
Perché nonostante non ci sia
il triangolo amoroso, l’affascinante Apollo, fratello di Hades, sarà un altro
personaggio per cui non potrete fare a meno di tifare.
Schivo e timido, con il corpo
coperto da tatuaggi e in suoi occhi gentili, Apollo è il primo dopo Hades a
catturare l’attenzione di Haven, non solo grazie alla sua bellezza
mozzafiato, ma anche grazie alla sua dolcezza e bontà, che lo caratterizzano in mezzo ai suoi fratelli.
mozzafiato, ma anche grazie alla sua dolcezza e bontà, che lo caratterizzano in mezzo ai suoi fratelli.
L’unico a non provare piacere
nell’organizzare i giochi, Apollo riesce ad entrare nel cuore del lettore per i
suoi modi dolci e sensibili, facendotene innamorare alla follia.
Ma ricordiamo che i Lively
sono cinque, e se di Athena abbiamo solo degli aspetti negativi, essendo la più
competitiva e spietata dei fratelli, nonché dal carattere più irascibile, sua
sorella Aphrodite non potrebbe essere più distate da lei nonché l’unica ad
essere in grado di placare le ire della sorella.
Dalla bellezza incredibile, Aphrodite
somiglia molto più al fratello Apollo che al suo
gemello Hermes, dolce e sempre gentile, ma con la stessa lingua diretta del suo gemello, ma anche lei, molto più pacata di quello che si immagini.
gemello Hermes, dolce e sempre gentile, ma con la stessa lingua diretta del suo gemello, ma anche lei, molto più pacata di quello che si immagini.
Il suo gemello Hermes invece,
che ammetto senza problemi esser diventato il mio personaggio preferito, è
sfrontato, irriverente, sempre con la battuta pronta e capace di incantare
anche una statua.
Il suo aspetto da cherubino
come quello della sorella lo rendono uno splendore, ma il suo essere estroso e
senza freni lo rendono il più peccaminoso di tutti.
Insomma, Hermes Forever!
Ma per quanto abbiamo una
mole di personaggi non indifferente, non si può fare a meno di amarli tutti,
ognuno a modo suo, altro motivo per cui è impossibile staccarsi da questo
libro.
Il POV è prevalentemente
dalla parte di Haven, ma con la gioia di averne qualcuno anche dalla parte di
Hades, ma sono molto pochi, anche se uno li aspetta come un assetato nel
deserto, e questo rende la lettura ancora più additiva.
La scrittura scorrevole
permette al lettore di divorare questo romanzo in poche ore se se ne ha la
possibilità.
Ma vi conviene avere già sottomano
il secondo volume, perché un finale esplosivo vi lascerà a bocca aperta e con
il bisogno fisico di saperne di più.
Ma visto che io sono
masochista…ho iniziato un nuovo romanzo di una serie diversa, giusto per
permettere al mio cervello di assorbire bene questa storia meravigliosa, di cui
si comincia a sentire la mancanza subito dopo aver letto le ultime pagine.
Detto ciò, fatemi sapere se
vi siete già scontrati in questa lettura, oppure se avete in programma di
recuperarla, perché è davvero una piccola perla.
Al prossimo libro Miei Cari!
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“Ultimamente erano successe tante di quelle cose strane che Alice aveva cominciato
a credere
che di impossibile non ci fosse quasi più nulla.”
Cit. Alice In Wonderland <3